Chi di 90′ ferisce, di 90′ perisce: il prezzo del gioco

Due allenatori, una filosofia di calcio e una partita spettacolare. Questi sono i temi del match tra Sassuolo e Fiorentina, che tra occasioni e palle gol, ha messo in scena uno spettacolo davvero interessante. Ecco però, che c'è l'atra parte della medaglia. Un gioco offensivo lascia indubbiamente spazi e occasioni agli avversari, cose che la Fiorentina doveva e poteva limitare.

Come riportato da Repubblica, questa volta i minuti finali non hanno portato gioia alla Fiorentina, anzi. Il gol di Defrel condanna i viola a una sconfitta pesante, non nel risultato, ma nel modo in cui è arrivata. Ecco il prezzo del calcio di Italiano, che anche ieri, con l' inferiorità numerica, ha dimostrato di voler giocare il pallone a tutti costi, attaccando e creando occasioni importanti. Ci hanno provato tutti, da Ikonè a Nico Gonzlaez. Soltanto Cabral è riuscito a far urlare il popolo viola, anche se per pochi minuti. Insomma, la spinta c'è, ma la fase difensiva è assolutamente da rivedere. La 30° formazione, la seconda con Ikonè titolare, dimostra che la Fiorentina attacca sempre e comunque, ma dietro gli spazi sono veramente troppi.