Chi compra un tridente (d’oro), non sempre trova un tesoro. Il dato
NAPLES, ITALY - APRIL 10: Jonathan Ikone of Fiorentina celebrates with Arthur Cabral after scoring their side's second goal prior to the Serie A match between SSC Napoli and ACF Fiorentina at Stadio Diego Armando Maradona on April 10, 2022 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Il tridente composto da Ikoné, Cabral e Nico Gonzalez: il trio d’oro costato 55 milioni ha messo a segno solo nove goal totali
Redazione VN
La Nazione analizza stamani il rendimento del tridente offensivo composto da Ikoné, Cabral e Nico Gonzalez. Un trio d’oro, in termini di investimento economico, per il quale la Fiorentina ha messo sul piatto 55 milioni. Nico è stato pagato 24 milioni di euro, il più caro della storia viola. Ne sono serviti 16 per strappare Cabral al Basilea. E infine Ikoné, un affare da 15 milioni di euro. Un vero e proprio tesoro che - scrive il giornale - avrebbe dovuto trasformarlo in trio altrettanto d’oro.
Le performance e il rendimento dei diretti interessati raccontano altro. La Fiorentina non segna ed ha perso la cattiveria offensiva che in altri tempi funzionava. Il "tridente d’oro" ha aggiornato lo score delle reti all’attivo solo nove volte. Sei goal li ha fatti Gonzalez, due Cabral e uno solo quello siglato da Ikoné. Un problema che ha preso maggiore consistenza proprio nell’emorragia di risultati che la Fiorentina ha inanellato nell’ultimo mese. Il futuro, visto l'investimento, non potrà non ricominciare da qui. Il tridente d’oro c’è, ma le sorprese dal mercato sono sempre dietro l’angolo.