Cecchi: “Coraggiosa o folle? Come definire la Fiorentina di Italiano?”

Stefano Cecchi, sulle pagine della Nazione, commenta la vittoria della Fiorentina di Italiano contro la Lazio di Sarri:

Coraggiosa o folle. Al fischio d’inizio lo stadio si era diviso sull’aggettivo da usare per quella formazione a sorpresa schierata da Italiano. Una Fiorentina demedianizzata, senza incontristi ma con cinque giocatori con chiara vocazione offensiva. Con l’idea probabilmente di aggredire al collo la Lazio e e costringerla a rincorrere. O coraggio o follia, appunto. Novanta minuti dopo la risposta l’ha data il campo: era coraggio e pure orgoglio. Perché la Fiorentina a trazione iper anteriore non solo ha fatto un gran primo tempo, asfissiando la Lazio e non facendola mai ragionare. Ma dopo il gol crudele di Luis Alberto, quando il futuro sembrava un buco nero in fondo al tram, ha fatto di più, trovando la forza per riemergere e ribaltare il risultato. Un piccolo capolavoro sportivo. E lo ha fatto col carattere, col gioco e con l’intensità delle Fiorentine migliori viste in questi due anni. Certo, per dire che la squadra viola è definitivamente guarita serviranno controprove. Ma a ciò penseremo da domani. Oggi è solo tempo di felicità.

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