Bove non si nasconde: “Siamo forti, lotteremo su tre fronti. Voglio l’Italia”

Senza paura o scaramanzia, Edoardo Bove non si nasconde e lancia questa Fiorentina: "Di sicuro, in campionato possiamo e dobbiamo confermarci in Europa, ma più di tutto l’obiettivo della Fiorentina è andare avanti in tutte e tre le competizioni. Per la squadra che abbiamo possiamo farlo senza problemi". Parole da vero leader quelle dell'ex Roma alle pagine del Corriere dello Sport. Lui che la Conference l'ha vinta e che adesso, vuole aiutare i suoi nuovi compagni a raggiungere questo sogno: "Le finali sono partite a sé. Devi essere furbo e scaltro per sfruttare le situazioni a favore, devi compattarti e chiuderti per neutralizzare quelle a sfavore. E serve un po’ di fortuna, quella che la Fiorentina non ha avuto nelle due finali disputate". (LA PRIMA PARTE DELL'INTERVISTA A BOVE)

Non poteva mancare un riferimento al suo passato, a Roma e a un giocatore come Cataldi che adesso condivide lo stesso presente, ma con un passato davvero simile: "Sì, è una cosa curiosa e viene spesso messa giustamente in evidenza, perché alle persone interessa capire che cosa sia successo. I nostri percorsi, vuoi o non vuoi, sono stati simili e sono stati poi interrotti: entrambi, però, abbiamo lasciato qualcosa nei rispettivi club in cui siamo cresciuti. E qui a Firenze con Danilo mi trovo molto bene non soltanto in campo: è un ragazzo fantastico".

Per concludere in bellezza, Bove non vuole smettere di sognare. E quindi, ecco la fatidica domanda. La Nazionale è un obiettivo? Come sempre, l'ex Roma non si nasconde: "Sì, è un mio obiettivo. Sarebbe un onore vestire la maglia azzurra dell’Italia. Ma devo riuscirci crescendo nella Fiorentina".