La Fiorentina ha un tifoso illustre residente in Argentina: l'ex viola Daniel Bertoni ha rilasciato un'intervista sulle colonne della Gazzetta dello Sport. Ve ne proponiamo alcuni dei passaggi più interessanti.
Gazzetta dello Sport
Bertoni: “Italiano come Simeone. Napoli-Fiorentina può cambiare il destino”
L'ex Fiorentina e Napoli Bertoni incorona la squadra di Italiano: "merita l'Europa". E sogna che possa andare oltre in futuro
Rinascimento viola - Bertoni non è sorpreso dall'andamento della Fiorentina, perché "i risultati sono figli del progetto e del gioco offensivo". Adesso i viola - prosegue - devono arrivare in Europa. Un traguardo meritato dopo troppa attesa. Inoltre si augura che non ci si debba più accontentare, perché Firenze merita di stare in vetta alla classifica. Il campione del mondo sogna che un giorno la Viola possa arrivare dove lui non è riuscito: lo scudetto - è convinto - deve tornare l’obiettivo.
Italiano - Sul merito dei successi non ha dubbi: "Italiano sta marchiando a fuoco la squadra con il suo stile". Il suo 4-3-3 coraggioso è esaltante perché porta in area tanti giocatori. Il suo modo di stare in panchina e caricare la squadra è esaltante. E per la capacità di connettersi coi giocatori gli ricorda il 'Cholo' Simeone. Infatti i tifosi lo amano.
Argentini - Su Gonzalez dice che si è inserito benissimo perché il calcio argentino ed italiano saranno sempre fratelli. È un creativo, si diverte con la palla, scatta rapido: gli manca solamente l’abitudine al gol. Ma è convinto che la troverà perché sta migliorando, soprattutto nella tattica. Martinez Quarta ha avuto qualche inconveniente, non ha capito come gestirsi dal punto di vista caratteriale: qualche cartellino di troppo non lo ha aiutato. Così è entrato Igor e gli ha tolto il posto. Penso che lo riprenderà perché è molto molto forte.
Il dopo Vlahovic - Cabral deve abituarsi, non ha ancora dimostrato abbastanza per essere giudicato. Piatek non ha la stessa continuità di Vlahovic che Bertoni definisce un goleador eccezionale. Anche se alla Juve pure lui ha delle difficoltà. Soprattutto contro difensori fisici che hanno capito come anticiparlo: "in Coppa Italia il nostro Igor lo ha tenuto a bada".
Napoli-Fiorentina - Il suo cuore è diviso: la sfida tra i suoi due amori italiani non gli consente di tifare per nessuno. Il sogno del Napoli lo vede sempre più reale: Spalletti ha una squadra equilibrata e può farcela. A prescindere dalla partita di domenica, per Bertoni sarebbe bellissimo che vincesse questo scudetto. La Fiorentina, però, ha la mentalità dei grandi ed un pizzico di follia e si diverte ad osare. Andrà al San Paolo per attaccare - ne è convinto - ma ha pure gli uomini adatti per il contropiede. Bertoni si dice convinto che questa partita possa cambiare il destino di entrambe.
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