Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere dello Sport
Antonin Barak cerca il riscatto. Sembra scontato, vista la brutta prova di domenica sera a Torino, eppure non lo è: perché giocare in casa ha sempre un sapore diverso. Barak è nato e cresciuto a Pribram - sessanta chilometri da Plzen - quindi sa cosa significa scendere in campo da quelle parti. Ci tiene a fare bene: «La squadra è partita meglio dell’anno scorso, ma io personalmente no, a causa dei problemi fisici. Ho cercato di ritrovare la condizione migliore il prima possibile e preferisco non parlare di passato: siamo ancora in lotta su tre fronti, spero solo che porteremo casa un risultato importante». In campo internazionale Barak si accende con facilità, vedi l’indimenticabile gol di Basilea o più recentemente la rete del quattro a tre finale al Maccabi Haifa, in Ungheria. Entrambe le volte allo scadere. Il dato interessante è che l’ex Verona quest’anno ha segnato tre gol in Europa ma solo una in campionato, dove però ha giocato quasi il triplo delle partite. Significa che la Conference lo esalta, e lui è il primo a rendersene conto. Infatti vuole alzare a tutti i costi quella coppa: «La sconfitta in finale ci ha dato una fame più grande per riprovare a vincere, e adesso dipende solo da noi e da come giocheremo. Vogliamo passare in semifinale e poi in finale. Possiamo farcela, abbiamo una motivazione perfetta per provarci. Dobbiamo sfruttare la nostra forma migliore, poi capiremo di che cosa saremo capaci». Lo riporta Il Corriere dello Sport
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA