La Fiorentina aspetta una decisione da Nyon sulla possibilità di disputare la prossima Conference League, ma è anche infastidita
C'è voglia di Europa. Sia perché fa prestigio, sia perché la finale persa contro il West Ham brucia ancora in casa Fiorentina. E allora si guarda con grande attesa alla Uefa e alle novità che possono arrivare per la Juventus, attualmente qualificata in Conference ma sotto giudizio da Nyon. I bianconeri - scrive il Corriere Fiorentino - nel frattempo hanno rinunciato al progetto Superlega made in Agnelli, agendo di diplomazia nei confronti di Ceferin, anche se si tratta di un atto puramente formale.
Con gli occhi in Svizzera
—
La sentenza era inizialmente attesa per fine giugno, poi si era pensato massimo a questa settimana. Invece, salvo sorprese, si andrà almeno alla prossima. E questa situazione sta creando ansia anche dalle parti di Firenze, perché in caso di esclusione sarebbero proprio i viola a partecipare al posto della Juventus. È vero, infatti, che si ipotizza un'esclusione dei bianconeri per questa stagione al fine di preservare la possibile Champions prossima, ma si parla soltanto di supposizioni. La Uefa sta infatti ancora indagando sugli illeciti della Juventus, ma fino a quando? Novità sono attese entro luglio almeno, visto che il 6 agosto sarà l'ultimo giorno prima dei sorteggi play-off delle coppe europee.