Certezza nella Conference League? Diverse scelte fanno pensare a questo

Ogni tipo di segnale sembra essere chiaro. Anche dopo il comunicato uscito nella serata di ieri della Juventus, la Fiorentina sembrerebbe essere sempre più sicura di giocare anche la prossima Conference League. Il motivo? Il tipo di mercato che starebbe cercando di affrontare. Primo fra tutti l'acquisto di Fabiano Parisi e il rinnovo di Biraghi. Due nomi top per ricoprire il ruolo di terzino sinistro, che viste le tante partite da giocare, in caso di competizione europea, si dovranno alternare con molta frequenza. L'altro segnale arriva dal portiere, con la scelta di dar fiducia a Terracciano e i nomi che stanno uscendo per affiancarlo. I viola non sono a caccia di un vero e proprio titolare, ma di un giocatore che possa dividersi i compiti con l'attuale portiere viola. Tutti segnali che fanno capire le serie intenzioni della Fiorentina, pronta a costruire una rosa profonda (come lo scorso anno), magari con innesti che possano dare alcune garanzie in più. Che poi, per dirla tutta, le competizioni non sarebbero più tre, ma quattro, contando anche la Supercoppa a gennaio.

Fiorentina, la vendetta va servita fredda

Le certezze della Fiorentina vanno di pari passo con quelle della Juventus, che dopo aver patteggiato con l'UEFA ed essere uscita dalla Superlega è già sicura che verrà "stoppata" per un anno dalle competizioni europee, evitando una severa punizione e puntando a raggiungere la Champions l'anno successivo. Con i viola che si sfregano le mani per il ripescaggio, cercando la vendetta per quello che non è stato nella stagione da poco terminata.