Martinez Quarta più Milenkovic: cemento e idee nella difesa viola

Dusan Vlahovic, Italiano e Saponara, ma non solo. Fiorentina-Spezia ha regalato tanti altri spunti positivi per la formazione viola. La Nazione - ad esempio - cita l'efficacia della coppia centrale difensiva tutta rapidità, anticipi e contrasti composta da Milenkovic e Quarta. Dopo settimane di sperimentazioni, talvolta obbligate come quando l’argentino non era nella condizione migliore, le cose in difesa sono iniziate a girare nella direzione giusta. I due giocatori sono complementari, una sorta di scambio reciproco di situazioni tattiche e fisiche dal quale il gruppo e il rendimento della squadra non può che guadagnare qualcosa.

Milenkovic è più marcatore puro, quello che sa coprire la zona a testa alta, ma anche quello che ’spacca’ la manovra offensiva avversaria con il contrasto di forza, con il recupero di potenza. Quarta, da parte sua, è prezioso, preziosissimo, nei raddoppi, ma anche nel gioco più leggero e veloce, quando cioè l’attaccante avversario riesce a tagliare gli spazi e magari alleggerire il pallone nella direzione della porta. Il test di ieri contro lo Spezia non è stato obiettivamente il massimo delle difficoltà, ma la prestazione della coppia di centrali è stata – show di Vlahovic a parte – una delle note migliori del match. Milenkovic e Quarta girano a mille e hanno anche degli ottimi vice.