#forzaviola è stato un piacere e un sogno indossare questa maglia!
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Un saluto a compagni e tifosi, ma non al tecnico Vincenzo Italiano. Igor se ne va, direzione Brighton, e prima di salpare verso la nuova avventura inglese ringrazia compagni e tifosi sui social per l'esperienza in viola. Il brasiliano - che dopo tre anni e mezzo a Firenze si sente "cresciuto come uomo e come professionista" - si toglie però qualche sassolino dalla scarpa, in particolare verso il mister ("Potrei restare qui a dire tante cose, ma preferisco dire grazie" la frase 'incriminata'). La sfuriata in eurovisione dopo la finale di Conference ha lasciato qualche strascico? Di sicuro anche questo è uno dei motivi dell'addio...
Ho imparato dai miei genitori che devo essere sempre grato per tutto e per tutti coloro che fanno o hanno fatto parte della mia vita. E non posso fare a meno di venire qui a ringraziare la Fiorentina, tutti quelli che sono stati miei compagni di squadra e tutti i tifosi. Ho imparato, ho vissuto, sono cresciuto come uomo e come professionista e questo segnerà sempre la mia vita. Potrei restare qui a dire tante cose, ma preferisco dire grazie, sarò sempre un tifoso di questa grande squadra.
#forzaviola è stato un piacere e un sogno indossare questa maglia!
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