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TURIN, ITALY - DECEMBER 21: Federico Bernardeschi of Juventus celebrates 2-0 goal during the Serie A match between Juventus and Cagliari Calcio at Allianz Stadium on December 21, 2021 in Turin, Italy. (Photo by Daniele Badolato - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)
Federico Bernardeschi, ex calciatore della Fiorentina, ora al Bologna, ha rilasciato un'intervista al podcast BSMT di Gianluca Gazzoli. Tra le varie cose, ha toccato anche il tema legato al trasferimento dai viola alla Juventus. Ecco le sue parole:
Alla Fiorentina ho giocato due anni da titolare, vivendo anche molte esperienze europee. Poi il passaggio alla Juventus, che viene visto sempre in maniera molto serena, come bere un caffè (ride ndr). In realtà fu molto pesante, il numero 10 della Fiorentina che va alla Juventus. Sono opportunità che uno può decidere di cogliere o meno. La Fiorentina mi ha dato tanto, e questo non lo dimenticherò mai, a prescindere dalla scelta che ho fatto. Avrei voluto ringraziare tutti, a Firenze ho tanti amici ed è grazie alla Fiorentina se sono arrivato dove sono. Purtroppo non ho avuto mai la possibilità di farlo, perché oramai ero visto in quel modo. Dieci anni dopo posso finalmente dirlo. Certificato medico? Non mi presentai in ritiro perché la trattativa non si stava sbloccando. La Fiorentina stava facendo delle storie ma era quasi conclusa. Non sono stato l'unico a decidere in quel caso, anche le società decidono, sono delle multinazionali. La Fiorentina mi voleva in ritiro, ma sapevo che se ci fossi andato mi avrebbero ammazzato.
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