- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
Nuovo Franchi, il progetto restyling va avanti: presto nuovi incontri, il piano
43 giorni ancora, si legge sul Corriere Fiorentino, e sapremo se sono arrivate offerte per il maxi bando per la ristrutturazione dello stadio Franchi, che beneficia comunque di una grossa fetta di fondi da parte del PNRR. Restano le incertezze sul futuro e 55 milioni da reperire altrove dopo la bocciatura dell'Unione Europea, sindaco di Firenze e proprietà della Fiorentina si vedranno nuovamente anche per stabilire dove giocherà la squadra durante i lavori, soprattutto se dovesse rimanere nelle coppe europee. Il vero nodo futuro è il prezzo dell’affitto dello stadio comunale alla società viola e la durata della sua concessione, durata che non può essere superiore ai 50 anni in base alle nuove norme, e non 99 come è accaduto per la Juventus, parametri importantissimi per la Fiorentina che deve anche fare fronte alle spese per il Viola Park. Insomma gli ostacoli non mancano, né sul breve, né sul lungo periodo.
L’obiettivo è decretare la vittoria del bando a luglio, così da far partire i cantieri a fine 2023, con la curva Ferrovia che sarà interessata dai lavori da gennaio 2024, motivo per cui la concessione del Franchi per la prossima stagione è calata di costo per i Viola (650.000 euro). In tutto questo Rocco Commisso ha ribadito che la Fiorentina non ci metterà un dollaro e quindi o si ricorrerà a un aiuto dello Stato o verrà attivato un maxi mutuo del Comune, magari attraverso il Credito Sportivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA