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ROME, ITALY - MARCH 11: Lorenzo Lucca of Udinese Calcio celebrates an opening goal during the Serie A TIM match between SS Lazio and Udinese Calcio Serie A TIM at Stadio Olimpico on March 11, 2024 in Rome, Italy. (Photo by Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)
Roberto Boscaglia, allenatore del Palermo quando Lorenzo Lucca vestiva la maglia rosanero (stagione 2020-2021), ha parlato in collegamento su Radio Bruno:
Lucca in Primavera aveva giocato pochissimo, io arrivai a Palermo, lo vidi in ritiro e mi fece un'ottima impressione. Le sue caratteristiche sono singolari, in quella stagione ha fatto tanti gol ed è sbocciato, da lì è andato al Pisa e poi sappiamo tutti com'è andata. Ha grande tecnica ed è veloce, specie sul lungo, ha le idee chiare ed è sempre stato convinto di voler sfondare, fin da giovanissimo. Non ha mai avuto paura di nessuno. L'ho proposto anche personalmente a qualche direttore sportivo importante ai tempi... Ha l'arroganza giusta, sportivamente parlando, per fare il suo mestiere, in Serie A ci sta alla grande.
Vi dico che Lorenzo ha bisogno di giocare, non solo per la condizione mentale ma anche per la sua mole. Sa giocare spalle alla porta, fare assist, e noi lo sfruttammo soprattutto per quelle sue doti, sulle quali abbiamo lavorato tanto a Palermo con grandi risultati. Guardate il suo lavoro sul gol dell'Udinese a Frosinone, decisivo per la salvezza... La sua tecnica è notevole se rapportata alla sua stazza. Fa reparto da solo ma proprio per questa sua abilità si abbina bene anche a una seconda punta.
Toni in questo momento per la carriera che ha fatto non è avvicinabile, ma Lucca ha più tecnica rispetto al Toni prime. Poi non parliamo di valore assoluto in generale, non sarebbe giusto. Di testa è fortissimo, in un tridente è letale, anche con un trequartista dietro.
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