Fiorentina-Cagliari, le pagelle VN: Cataldi per Bove e Firenze. Il solito Ikonè

DE GEA 6,5: solito intervento salva partita, un po' quello che è mancato contro l'Empoli. Spettatore non pagante della partita.

DODO 6,5: tanta voglia e forza, scappa via sulla fascia destra a tutta la difesa del Cagliari. Manca però di precisione, con molto cross sbagliati.

COMUZZO 6,5: un veterano. Non commette nessun errore e lotta per tutta la gara. Peccato per l'ammonizione, ma non cede alla pressione. Continua così ragazzo.

RANIERI 6,5: fa a sportellate con Piccoli per tutta la partita. Si immola su Makoumbou salvando la sua porta. Da vero capitano ci mette la faccia sempre e lima ogni dettagli.

GOSENS 6: un tedesco più difensivo quello visto in campo contro il Cagliari. Non ha sbavature, solo l'ammonizione macchia la sua prestazione.

ADLI 7: la sua prestazione di oggi rende ancora più pesante la sua assenza contro l'Empoli. E' ovunque e gioca per tutti. Si percepisce il suo desiderio di fare gol, soprattutto per dedicarlo a Edo. Imprescindibile.

BELTRAN 6,5: altro assist per Lucas Beltran. Sfatato il mito dell'attaccante argentino, i gol non sono affare sua. E per adesso, va bene così.

SOTTIL 6,5: è un altro Sottil, non c'è dubbio. Non trova il gol, purtroppo, ma gioca con la squadra, salta l'uomo e crea. Insomma, un pericolo costante. Adesso aspettiamo la continuità, prima di dare giudizi definitivi.

KOUAME 5,5: tanta voglia, ma Kouamè non è Kean. Il tema resta sempre attuale, la Fiorentina con l'ex Genoa in campo non si rende mai pericolosa. E gennaio è alle porte.

COLPANI 5,5: la panchina serviva per caricarlo, ma così non è stato. Entra e perde molti palloni. Giovedì in coppa potrebbe arrivare l'esordio in Europa. Speriamo sia di buon auspicio.

KEAN 6: Palladino parla di stanchezza nel pre-partita e si vede. Non riesce a far salire la squadra, perdendo spesso i pochi palloni che gli arrivano. Ci sta, l'importante è ripartire più forte di prima.

RICHARDSON SV 

PARISI SV

GUDMUNDSSON 6: basta poco per vedere il tocco di un campione e Albert lo ricorda a tutta Firenze che cosa si è persa la Fiorentina in questo mese e mezzo. Ancora non sta al 100%, ma vedere giocare l'ex Genoa è una bellezza