Per il vicepresidente vicario del Consiglio comunale Alessandro Draghi non è il caso di fare una tragedia per quanto riguarda la coreografia.
Queste le dichiarazioni del vicepresidente vicario del Consiglio comunale Alessandro Draghi:
"Personalmente, rifiuto il politicamente corretto in tv, nel cinema, nell'arte e di conseguenza anche allo stadio. Ma qui non si tratta di come la pensi io, quanto di un dato oggettivo: la coreografia in curva la scorsa domenica sera non è una pericolosa minaccia, ma uno sfottò goliardico. La polemica resti sul livello calcistico e non invada il campo giudiziario. So che il club bianconero ha fatto rimostranze a FIGC e Lega Calcio.
Ora il giudice sportivo faccia il suo lavoro (fatto con una sanzione salatissima, ndr) ma non si tiri in ballo la Questura, che ha altri compiti di ordine pubblico. Domenica non ci sono stati incidenti né feriti, come è giusto che sia durante una competizione sportiva. Infine, la merda non ha mai fatto male a nessuno, anzi ci permette di ricavarne concime e cure mediche, la permeabilità del terreno, la capacità di trattenere l'acqua.