La settimana che sta per iniziare sarà il primo vero "stress test" per la Fiorentina che verrà. Con dirigenza e allenatore che torneranno a Firenze (in particolare Joe Barone di rientro dagli States) si getteranno le basi per il futuro. Ad oggi la permanenza di Vincenzo Italiano sembra scontata, ma più si avvicina il famigerato incontro e più cresce l'attesa per capire quale strada verrà presa dalle parti. In viale Fanti è scelto la via del "prima il piacere, poi il dovere" rimandando all'8 giugno un summit di mercato che Italiano aveva chiesto da tempo e che adesso ha portato il tecnico a porsi alcune domande. Dopo i festeggiamenti per il ritorno in Europa e un breve saluto al Centro Sportivo tutti si sono concessi qualche giorno di svago, senza tuffarsi subito a piene mani in un mercato che dovrà necessariamente dare un volto nuovo alla Fiorentina e ai suoi obiettivi.
news viola
Tra dubbi, speranze e ambizioni: Italiano-ACF, c’è attesa per il summit di mercato
Mercoledì capiremo qualcosa in più del futuro viola, con l'incontro tra Italiano e la dirigenza. Cosa accadrà?
LEGGI ANCHE
A poco più di un mese dall'inizio del ritiro, e due dall'inizio di una stagione che - superando il preliminare di Conference League - potrebbe regalare partite a grappoli per i tifosi viola sono tanti i punti interrogativi che avvolgono la costruzione della squadra. Portiere, terzino destro, regista e centravanti sono "solo" le priorità su cui dover incentrare le trattative, e proprio per questo Italiano chiede garanzie per allungare una rosa non costruita per giocare ogni tre giorni. Riuscirà la dirigenza a cavalcare le sue ambizioni? Il tecnico di Karlsruhe intanto si è confrontato con i suoi uomini di fiducia (Caliandro e Ramadani) per mettere sul tavolo le richieste che sente di meritarsi dopo un'annata quasi miracolosa, ma sa che per restare competitivi su tre fronti ci sarà tanto da lavorare. E proprio per questo motivo che è lecito lasciare un punto interrogativo da togliere quanto prima. La speranza è quella di una stretta di mano che possa mettere d'accordo tutti e fugare ogni dubbio: con Italiano al timone sarà una Fiorentina competitiva.
© RIPRODUZIONE RISERVATA