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CONTI IN TASCA

TABELLA – Bilancio Fiorentina: il patrimonio cresce, ma plusvalenze in picchiata

Daniele Pradè
La Gazzetta dello Sport propone i bilanci di tutte e 20 le squadre della Serie A con il confronto tra le ultime due stagioni disputate per intero. Vi riportiamo approfondendo i dati sulla Fiorentina
Redazione VN

Su La Gazzetta dello Sport troviamo una tabella molto dettagliata sul bilancio della Fiorentina 2022-23 (l'ultimo chiuso) messo a confronto con quello della stagione precedente. Si notano differenze evidenti, che qui andiamo ad analizzare.

Ricavi

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Aumentano le entrate per i diritti tv di quasi 24 milioni, 3 invece il guadagno rispetto all'annata precedente sul commerciale. Quasi raddoppiati gli incassi dalle entrate allo stadio, voce questa che sarà destinata a calare con i lavori sul Franchi negli esercizi futuri, leggerissimo calo alla voce "altri ricavi" che include tutto il resto.


Costi

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Aumentano tutte le voci: + 5,8 di stipendi per il personale, +3,6 per gli ammortamenti sui costi degli acquisti dei calciatori, +13,1 sul resto. C'è un dato che lascia sbigottiti: dai 113,5 milioni di plusvalenze nel 2021/22, appena 7,5 nel 2022/23. Numeri, questi, che sono dovuti alla mastodontica cessione di Vlahovic alla Juventus, che si avvicina agli 80 milioni tra parte fissa e bonus. Questo si collega anche al risultato netto d'esercizio, che passa da +46,8 a -19,5. Scendono i crediti: da 140,8 a 86,9.

Meno debiti e più patrimonio, però: il debito totale scende da 117,2 a 78,3, quello netto di 15 lunghezze da 23,6 a 8,6. Il patrimonio cresce da 218,1 milioni a 293,1 milioni di euro.

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