Una legge per Astori e M. Giani: la Toscana vara screening cardiaci per gli studenti

Una legge in memoria di due giovani calciatori, Davide Astori e Mattia Giani, entrambi stroncati da una crisi cardiaca improvvisa, darà il via a un progetto di prevenzione senza precedenti in Toscana. La Commissione Sanità del Consiglio regionale ha infatti approvato una proposta normativa che prevede controlli cardiaci sistematici per i giovani, con l’obiettivo di ridurre drasticamente i casi di morte cardiaca improvvisa.

Il testo, che sarà sottoposto al voto dell’Aula entro la prossima settimana, ha già incassato il sostegno politico e finanziario necessario: sono stati stanziati 100 mila euro per garantire l’avvio del programma di screening per un anno intero. L’approvazione definitiva appare ormai una formalità.

La novità principale della legge è l’introduzione dell’elettrocardiogramma obbligatorio per tutti gli studenti del quinto anno delle scuole superiori. Gli esami verranno effettuati direttamente negli istituti scolastici. A ciò si affiancheranno corsi di rianimazione cardiopolmonare, con l’obiettivo di diffondere anche le competenze di primo soccorso tra i più giovani.

L’obiettivo è chiaro: prevenire tragedie come quelle che hanno colpito Astori e Giani, giovani atleti e simboli di una generazione che troppo spesso ignora la presenza di difetti cardiaci congeniti o sviluppati nel tempo. Secondo i dati riportati dal Corriere Fiorentino, la morte cardiaca improvvisa colpisce ogni anno decine di ragazzi apparentemente sani, spesso durante l’attività fisica.

Con questa legge, la Toscana si pone all’avanguardia in Italia nella prevenzione cardiaca giovanile, dando un segnale forte e concreto: la tutela della salute dei ragazzi passa anche attraverso la scuola, la diagnosi precoce e la formazione. Un passo importante, in nome di Davide e Mattia.