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Repubblica: “Franchi, si amplia il settore ospiti? Possibile arrivo a 700 biglietti”

Redazione VN
Si lavora per il settore ospiti

Sono giorni cruciali per lo stadio Franchi,al centro di due partite parallele: da un lato l’approvazione della variante al progetto di restyling da parte della giunta comunale, dall’altro la discussione sul possibile raddoppio dei posti riservati ai tifosi ospiti in Serie A, da 350 a 700. La decisione definitiva sarà presa nei prossimi giorni in un vertice tra prefettura, questura, vigili del fuoco e autorità competenti. La questione non è solo logistica: con più tifosi avversari attesi a Firenze, crescono anche le preoccupazioni di ordine pubblico e la necessità di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine.

Lo scorso anno la Fiorentina aveva ottenuto una deroga per limitare l’accesso del settore ospiti a soli 300 tifosi, a causa dei cantieri e delle misure di sicurezza legate allo spostamento della tifoseria viola più calda dalla curva Fiesole alla Ferrovia. Ora però, con l’aumento dei tagliandi, si teme che possano tornare trasferte di massa e con esse maggiori rischi di scontri, come già visto in Conference League contro il Betis. In campo europeo, infatti, la Uefa impone l’obbligo di riservare il 5% della capienza agli ospiti, pari a circa mille biglietti per gara. Per la Serie A, invece, la decisione resta legata agli equilibri tra sicurezza e diritto all’ospitalità sportiva.

Sul fronte lavori, Palazzo Vecchio ha dato via libera alla variante che riorganizza il cronoprogramma, spostando alcuni interventi previsti inizialmente e concentrando i cantieri su Maratona, Curva Fiesole e Tribuna. Le opere includono la nuova copertura per parte dello stadio, l’installazione di dispositivi antisismici, il rifacimento dei gradoni e delle sedute, oltre al restauro della Tribuna principale. La capienza resterà invariata durante questa fase, ma l’obiettivo resta quello di completare il grosso delle opere in tempo per il 2026, anno del centenario della Fiorentina. Lo scrive Repubblica Firenze.