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GERMOGLI PH: 2 OTTOBRE 2025 FIRENZE STADIO ARTEMIO FRANCHI CONFERENCE LEAGUE FIORENTINA VS SIGMA GOL ESULTANZA NDOUR
La Fiorentina ritrova la vittoria dopo oltre un mese grazie al 2-0 contro il Sigma Olomouc nella prima giornata della fase a gironi di Conference League. Un successo che vale soprattutto come “terapia” mentale, più che come prova di forza: la squadra di Pioli ha mostrato ancora limiti evidenti nella manovra, poca fluidità e difficoltà nel gestire il vantaggio, tanto che il match è rimasto in bilico fino al recupero, chiuso solo dal gol liberatorio di Ndour. I tre punti, però, servono a interrompere il digiuno e a ridare fiducia a un gruppo che in campionato è ancora fermo a zero vittorie.
Protagonisti della serata Piccoli e Ndour. L’attaccante, atteso al debutto europeo con la maglia viola in assenza dello squalificato Kean, ha segnato il suo primo gol in viola sfruttando un contropiede perfetto, sbloccando così non solo la partita ma anche l’attacco di Pioli, ancora a secco in Serie A. Ndour è stato il migliore in campo con un assist e una rete nel finale, applauditi dagli appena ottomila spettatori presenti al Franchi. Pioli ha scelto un turnover minimo, confermando gran parte della formazione di Pisa e affidandosi al blocco difensivo Pongracic-Marí-Ranieri con De Gea ancora decisivo.
Il match ha raccontato una Fiorentina fragile mentalmente, spesso imbrigliata dalla difesa a cinque del Sigma e costretta a ringraziare De Gea per due interventi su Tkac e Kostadinov. Dopo l’1-0, i viola hanno sfiorato il raddoppio con Ranieri (traversa) e con un paio di occasioni non sfruttate da Piccoli. Nel finale, l’ingresso di Fazzini ha dato energia e Ndour ha chiuso i conti con un gran destro dal limite. Una vittoria sofferta, ma preziosa, che arriva in attesa della Roma e del ritorno in Italia del presidente Commisso, convalescente dopo un intervento: la sua presenza, come sottolineato dal dg Ferrari, resta fondamentale per il club. Lo scrive Repubblica Firenze.
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