La Fiorentina si è ritrovata al Viola Park già nella mattinata successiva alla pesante sconfitta contro l’Inter, con la squadra e lo staff tecnico impegnati in un confronto diretto per analizzare la crisi e cercare di ripartire. La tensione è alta in vista della sfida contro il Lecce, considerata decisiva per il futuro di Stefano Pioli. L’obiettivo è ritrovare compattezza e concentrazione dopo settimane difficili, in un clima di autocritica e riflessione collettiva.

Corriere dello Sport
Pioli prepara la delicata sfida con il Lecce, CorSport: “Tutti i cambi”
Le condizioni fisiche di Robin Gosens complicano ulteriormente la situazione: il tedesco ha riportato un risentimento muscolare al retto femorale sinistro e con ogni probabilità non sarà disponibile. Al suo posto si profila un ballottaggio tra Niccolò Fortini e Fabiano Parisi, mentre in difesa Luca Ranieri tornerà titolare e con la fascia da capitano, complice anche la squalifica di Mattia Viti. In porta ci sarà David De Gea, mentre in attacco è certa la presenza di Moise Kean, con il dubbio su chi lo affiancherà tra Albert Gudmundsson e Roberto Piccoli.
A centrocampo, Hans Nicolussi Caviglia dovrebbe rientrare dal primo minuto, supportato da Rolando Mandragora e Cher Ndour, entrambi in lizza per la conferma. L’allenamento di ieri è stato dedicato a una seduta di scarico per chi ha giocato a San Siro, ma da oggi Pioli inizierà a definire la formazione dell’“ultima spiaggia”. Nessuna conferenza stampa è prevista alla vigilia del match: una scelta precisa della società per mantenere la squadra concentrata, protetta e unita in vista di una gara che vale l’intera stagione. Lo scrive il Corriere dello Sport.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

