La Fiorentina ha subito un ko pesantissimo nello scontro diretto con il Parma, riportando in primo piano le difficoltà di una stagione finora disastrosa. La sconfitta pesa sia per la classifica, ormai sempre più critica, sia per la prestazione: 90 minuti privi di gioco, idee e convinzione. Vanoli ha confermato la formazione che aveva battuto l’Udinese, con l’unica variazione di Viti per lo squalificato Ranieri. Fagioli si è confermato come uomo-guida, mentre Gudmundsson ha mostrato iniziale libertà e dinamismo. Il Parma, però, ha dettato i tempi della partita, limitando gli spazi e creando occasioni con Britschgi e Bernabè. Scrive la Nazione.

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Nazione: “Scusate, la Fiorentina con l’Udinese stava solo scherzando”
Dopo un primo tempo equilibrato, nella ripresa Sorensen ha sfruttato le indecisioni di Dodo e Fortini per segnare l’1-0, concretizzando la maggiore determinazione del Parma. La Fiorentina ha provato a reagire con forza, schiacciando gli emiliani e sfiorando il pari in più occasioni: Comuzzo è stato fermato da un miracolo di Corvi, Gudmundsson non ha raccolto un pallone d’oro e Piccoli ha fallito un gol sotto porta.
La partita si è chiusa con un momento di grande paura per Piccoli, crollato a terra e poi rialzatosi senza conseguenze gravi. I 3.500 tifosi viola presenti al Tardini hanno accompagnato la squadra con una contestazione vibrante, scandendo cori come “Vergognatevi”, segno del malessere diffuso e della crescente frustrazione nei confronti di giocatori e dirigenza. Scusate, la Fiorentina aveva solo scherzato...
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