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TURIN, ITALY - JUNE 04: Fabio Paratici attends a Juventus Press Conference at Allianz Stadium on June 04, 2021 in Turin, Italy. (Photo by Filippo Alfero - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)
I contatti tra Fabio Paratici e la Fiorentina sono ormai entrati nella fase decisiva e già nelle prossime ore si potrebbe passare dalle parole ai fatti, con strette di mano e firme sul contratto. L’ex dirigente della Juventus ha seguito con attenzione la gara contro l’Udinese, approfittandone per osservare da vicino una squadra ultima in classifica ma capace di dominare la partita. Paratici è rientrato in Italia proprio in queste ore, anche se per la chiusura definitiva dell’accordo sarà necessario attendere la risoluzione del contratto che lo lega ancora al Tottenham, una formalità che potrebbe essere superata rapidamente.
Le basi dell’intesa appaiono comunque solide. Paratici era alla ricerca di una nuova avventura in Italia, dopo i contatti estivi con Milan e Roma rimasti senza esito, e la proposta della Fiorentina ha trovato terreno fertile. Rocco Commisso avrebbe dato il via libera a un accordo di quattro anni e mezzo, con l’affidamento della guida dell’area tecnica e ampi poteri sul mercato fin da subito. Un elemento chiave è il buon rapporto con l’attuale direttore sportivo Goretti, che da giorni è già operativo in vista della sessione invernale.
Gennaio sarà infatti un mese cruciale per la Fiorentina, chiamata a intervenire in modo deciso su una rosa da ridisegnare. Le cessioni saranno inevitabili anche per motivi finanziari, ma dovranno essere accompagnate da innesti funzionali alla risalita verso la salvezza, in sintonia con le esigenze di Vanoli. L’arrivo di Paratici, se e quando ufficializzato, rappresenterà dunque il primo passo concreto di una ricostruzione tecnica e societaria attesa da tutto l’ambiente viola. Lo scrive la Nazione.
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