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FLORENCE, ITALY - MARCH 30: Marin Pongracic of ACF Fiorentina reacts during the Serie A match between Fiorentina and Atalanta at Stadio Artemio Franchi on March 30, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Marin Pongracic è diventato a tutti gli effetti un titolare della difesa viola. Il difensore classe ’97 ha disputato un’altra, l’ennesima, partita più che soddisfacente domenica contro l’Atalanta. Ha annullato Mateo Retegui e Ademola Lookman impedendogli di tirare in porta. La difesa viola è stata pressoché perfetta nella sfida contro il secondo migliore attacco del campionato.
In particolare Pongracic si è rivelato un valore aggiunto dopo un inizio di stagione complicato. Il croato riesce a rimanere concentrato per 90', senza mai concedersi sbavature tecniche, infatti spesso il gioco riparte da una delle sue importantissime verticalizzazioni. E' il vero e proprio regista arretrato della Fiorentina di Palladino e l'ex Lecce stesso ha spiegato più volte che imposta solamente quando è certo di non creare problemi ai compagni.
Prima l'espulsione alla prima gara ufficiale con la maglia viola che gli ha fatto saltare la seconda giornata per squalifica e la terza per scelta tecnica. Dopodiché nove minuti a Bergamo e un infortunio muscolare che l'ha tenuto ai box fino a metà novembre, quando nel giro di due settimane ha accusato nuovi problemi fisici da cui tra una cosa e l'altra si è ripreso soltanto a fine gennaio La sua avventura da difensore viola è iniziata con cinque mesi di ritardo.
La Fiorentina, adesso, è conscia di aver recuperato una pedina fondamentale del suo assetto tattico, strappata per 15 milioni al Rennais che lo aveva in pugno ed era pronto ad annunciarlo. Il nuovo 3-5-2 di Raffaele Palladino ha fatto cambiare idea anche a Pongracic, che a settembre aveva dichiarato di trovarsi meglio in una difesa a quattro. Non essendo un prestito, ma un acquisto a titolo definitivo è un bene che si sia ambientato definitivamente, così da poter diventare un caposaldo del nuovo ciclo viola. Lo riporta il Corriere dello Sport
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