La Nazione: “Barak con Pioli avrà una chance. Più difficile per Sottil”

Daniele Pradè, oltre a occuparsi di acquisti e rinnovi, dovrà gestire un’intera rosa di giocatori da piazzare sul mercato, soprattutto quelli non ritenuti utili al progetto tecnico di Stefano Pioli. Molti di questi trasferimenti si concretizzeranno nella seconda metà di agosto, quando si scioglieranno le questioni economiche e personali. Il cambio di allenatore apre comunque qualche possibilità a chi vuole riconquistare spazio e fiducia.

Tra i giocatori in rientro, Antonin Barak rappresenta un caso interessante: il Kasimpasa non ha esercitato il riscatto e il centrocampista ceco, nonostante un infortunio e una stagione difficile, si sta allenando duramente per farsi trovare pronto al raduno della Fiorentina. Nel possibile 3-5-2 di Pioli, Barak potrebbe trovare spazio come mezzala o trequartista, offrendo così una nuova chance rispetto al passato con Palladino. Anche Nico Valentini sembra destinato a restare, vista la sua specializzazione nella difesa a tre e il ruolo di vice Ranieri.

Il caso più complesso riguarda Riccardo Sottil, il cui addio improvviso a gennaio ha lasciato strascichi. La sua permanenza dipenderà dalla capacità di riconquistare la fiducia dei tifosi e un posto da titolare, cosa non semplice nel modulo 3-5-2, ma possibile se Pioli volesse avere una soluzione tattica alternativa da usare durante le partite, dove un esterno come Sottil potrebbe tornare utile. Lo scrive la Nazione.