Stefano Pioli sarà il nuovo allenatore della Fiorentina, su questo ci sono pochissimi dubbi. L'ex Milan firmerà un contratto di 3 anni a 3mln di euro. E allora cosa stiamo aspettando? La Gazzetta dello Sport spiega la situazione che riguarda Stefano Pioli dal punto di vista fiscale.
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Gazzetta dello Sport
Gazzetta spiega: “Pioli-Fiorentina, ballano 3mln. Ecco perché arriverà a luglio”
Ecco quando sarà in Italia il tecnico
Infatti, trasferendosi in Italia prima di luglio (prima del 3, per l'esattezza), Stefano Pioli risulterebbe residente nel nostro paese per l'anno 2025, tassando così i 12mln che l'Al Nassr, gli versa come stipendio. Una perdita di circa 3 milioni di euro:
Se lasciasse la penisola araba prima del 3 luglio (cioè prima di aver vissuto laggiù almeno metà dell'anno), perderebbe quell'agevolazione, e non solo. Trasferendosi nel nostro Paese e trascorrendo 183 giorni qui, risulterebbe residente in Italia per l'anno fiscale 2025 e sarebbe assoggettato alla tassazione italiana anche per i redditi prodotti all'estero. Tra Irpef e contributi parliamo di oltre il 45%. Conside to che Pioli, nella prima metà del 2025, ha percepito 6 milioni di stipendio dei 12 annuali previsti dal contratto triennale con l'Al Nassr, dovrebbe versare allo Stato italiano praticamente la metà degli emolumenti, appunto 3 milioni. Meglio aspettare, quindi, anche alla luce del fatto che il tecnico, accettando l'offerta della Fiorentina da 3 milioni netti all'anno fino al 2028, rinuncerà a parecchi soldi. Vale la pena fare un passo indietro.
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