Franchi, si anticipano i lavori: il piano targato Comune e Commisso

Il Comune di Firenze ha ridefinito il cronoprogramma dei lavori di restyling dello stadio Franchi, concentrandosi sulle opere già avviate e rinviando alcuni interventi inizialmente previsti. La priorità è completare la copertura della Curva Fiesole, mentre i lavori sulle palificazioni per la nuova gradinata e curva sono già stati ultimati. Con la variante progettuale, si procederà inoltre alla riprofilatura della Maratona, al miglioramento antisismico della struttura e al restauro della Tribuna principale, garantendo che la capienza resti invariata a 24mila posti.

La revisione del progetto è parte di un accordo tra Comune e Fiorentina, sancito a dicembre, che assicura la possibilità di disputare le partite della stagione 2024/25 al Franchi durante i lavori. Il piano, adottato su indicazione della giunta Funaro, permette di proseguire con il cantiere senza intaccare la fruibilità dell’impianto. Inoltre, la suddivisione in lotti consente di rispettare le tempistiche, con il primo che dovrà essere completato entro la fine del 2026 per mantenere i finanziamenti del PNRR.

Un aspetto cruciale resta la collaborazione tra il Comune e la Fiorentina, con il presidente Rocco Commisso disposto a investire nel secondo lotto in cambio di una maxi concessione e un maggiore controllo sull’impianto. Sullo sfondo, il possibile supporto del governo e della UEFA, con l’obiettivo di rendere lo stadio idoneo alla candidatura dell’Italia per gli Europei del 2032. Lo scrive la Nazione.