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FOTO – La Fiorentina di Raffaele Palladino nelle sue forme: moduli e nomi

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I possibili moduli di Raffaele Palladino con la nuova Fiorentina
Redazione VN

La nuova Fiorentina di Raffaele Palladino ha preso forma nel segno della flessibilità e duttilità, grazie a un mercato invernale che ha soddisfatto pienamente le richieste del tecnico. Con 5 nuovi arrivi e 8 partenze, la rosa è stata rivoluzionata, puntando su giocatori italiani (ben 13 in rosa) e su una maggiore varietà tattica. (LA NOSTRA LAVAGNA)

Palladino ha elogiato i nuovi innesti, sottolineando la capacità della squadra di adattarsi ai diversi sistemi di gioco: il 4-2-3-1 con Beltrán e Folorunsho sugli esterni, la difesa a 3 con Dodò e Gosens a tutta fascia o un possibile centrocampo a 3, opzione in cui potrebbe essere impiegato Ndour. Fagioli, invece, sarà determinante per dare equilibrio al reparto centrale, mentre Zaniolo rappresenta il massimo esempio di adattabilità offensiva. Per compensare l’assenza di un vice-Kean, verrà aggregato il giovane Caprini dalla Primavera.


Nel recupero contro l’Inter si potranno schierare solo i giocatori tesserati al momento della sospensione della gara, limitando le scelte del tecnico. Palladino avrà a disposizione appena 14 giocatori più i Primavera, con Colpani, Cataldi e Adli ancora in dubbio. Comuzzo, invece, è stato confermato nonostante l’interesse del Napoli. Ora il compito di Palladino sarà trovare la giusta fusione tra i nuovi innesti e le esigenze tattiche, trasformando questa metamorfosi in un'opportunità per il futuro della Fiorentina.