La semifinale si avvicina, la Fiorentina ha bisogno delle qualità dei suoi giocatori più talentuosi per potersi imporre sugli spagnoli
Alla vigilia della decisiva sfida di ritorno contro il Betis in Conference League, la Fiorentina si affida al talento dei suoi uomini migliori. Come riportato da La Repubblica, dopo una gara d’andata di grande resistenza nell’inferno del Benito Villamarín, suggellata dal prezioso gol di Luca Ranieri, adesso serve un cambio di passo sul piano tecnico.
Palladino, che finora ha dimostrato coraggio e tenacia, dovrà tirare fuori tutto il potenziale creativo dei suoi giocatori. La partita richiederà infatti ben più della grinta: serviranno palleggio, inventiva e lucidità. I nomi non mancano, a cominciare da Gudmundsson, chiamato a tornare decisivo dopo un calo nelle ultime settimane, e dai centrocampisti Fagioli e Adli, entrambi attesi a una prova di maturità.