Fiorentina, i riscatti costano cento milioni. A giugno le scelte

Cento milioni: è questa la cifra che la Fiorentina potrebbe spendere in estate per riscattare i giocatori arrivati con diverse formule, tutte legate a una clausola di riscatto. La decisione non è ancora urgente, visto che il campionato è in corso e la Conference League resta la priorità per qualificarsi in Europa League, ma presto il club dovrà valutare le opzioni.

Tra i casi più complicati, quello di Albert Gudmundsson, con prestito oneroso da 8 milioni e diritto di riscatto fino a 20 milioni, legato a condizioni specifiche. La situazione legale del giocatore influenzerà la decisione, ma le sue recenti prestazioni potrebbero far pendere la bilancia verso il riscatto.

Robin Gosens è ormai quasi certo di essere riscattato, con sette milioni da versare se raggiunge il 60% delle presenze. Lo stesso vale per Danilo Cataldi, con un riscatto fissato a 5 milioni. Nicolò Fagioli, arrivato a gennaio per 2,5 milioni, potrebbe essere riscattato per circa 16 milioni, ma la Fiorentina potrebbe decidere di farlo anche indipendentemente dai risultati sportivi.

Adli e Folorunsho sono ancora incerti, con un riscatto di 18 milioni per entrambi. In bilico anche Andrea Colpani e Nicolò Zaniolo, per i quali il riscatto di 27 milioni dipende dal raggiungimento del 60% delle presenze. Colpani è infortunato, mentre Zaniolo sta faticando a trovare continuità.

Infine, David De Gea, operazione a parametro zero, ma con un possibile raddoppio dell’ingaggio a 2,4 milioni se il contratto venisse rinnovato per un altro anno. Lo scrive la Repubblica.