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Cura maniacale e gran professionista: perché la Fiorentina ha scelto Dzeko
Si è consumato ieri - come vi abbiamo raccontato - il primo giorno di Edin Dzeko in maglia Fiorentina. Repubblica spiega anche i prossimi passaggi del tesseramento del gigante bosniaco, ieri ripartito subito per Roma. Ora un po' di vacanza e poi firma sul contratto e inizio ufficiale della nuova avventura. A fare la differenza nella scelta è stata la grande professionalità del giocatore, bravissimo nell'attenzione a cura del fisico e alimentazione, due elementi che gli stanno allungando la carriera.
Fino al 2018 è stato un grande professionista, mentre con il passare degli anni c'è stato un altro scatto mentale, che l'ha portato a un'attenzione sempre maggiore ai dettagli. Lo sport, del resto, è sempre stato fulcro della sua vita, da curare con la massima serietà e senza lasciare nulla al caso. Il contratto annuale (1,8 milioni con opzione) non lo spaventa ed è già pronto a dare tutto.
La Gazzetta Dello Sport aggiunge come Pioli veda l'attaccante perfetto in coppia con Kean nel 3-5-2 per tornare a fare quello che ha sempre saputo fare, gol. I due possono convivere insieme e si stimano. Appuntamento a luglio.
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