Tutti gli errori commessi dalla Fiorentina in questo inizio di stagione
Dopo tre giornate la classifica non è ancora motivo di allarme, ma i veri problemi della Fiorentina emergono sul piano del gioco e dell’identità. Pioli deve fare i conti con una squadra che fatica a rifornire Kean, lascia i suoi attaccanti senza occasioni, commette errori difensivi pesanti e mostra una condizione fisica poco convincente. Le difficoltà si sono viste non solo contro il Napoli, ma anche a Cagliari, a Torino e nel ritorno dei play-off di Conference contro il Polyssia. Tre momenti simbolici lo dimostrano: i primi 15’ di Reggio Emilia, i primi 15’ contro il Napoli e i primi 10’ della ripresa della stessa sfida, tutti caratterizzati da approcci sbagliati mentalmente e fisicamente.
Il problema principale sembra dunque l’impatto nelle partite: la squadra non entra con la giusta concentrazione né intensità, subendo gol in avvii che poi indirizzano negativamente il resto della gara. Questi blackout iniziali mettono a nudo una fragilità mentale e una scarsa compattezza collettiva, che impediscono di costruire un’identità di gioco solida.