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Corriere dello Sport

CorSport: “Rocchi infuriato, il rigore di Parisi su Gimenez non c’è!”

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Il Corriere dello Sport si sofferma sul fallo di Parisi a Gimenez
Redazione VN

Il posticipo tra Milan e Fiorentina continua a far discutere per l’episodio del rigore assegnato ai rossoneri, giudicato ingiusto dallo stesso designatore arbitrale Gianluca Rocchi. Secondo quanto emerso dopo il debriefing interno, la posizione ufficiale è chiara: «Non è rigore e non è da VAR». Rocchi, pur non potendo intervenire direttamente nella trasmissione Open VAR per impegni UEFA, ha ribadito il suo pensiero e disposto uno stop per l’arbitro Marinelli e per il VAR Abisso, ritenuti responsabili dell’errore. Entrambi salteranno almeno un turno di campionato, forse due, come segnale di fermezza verso un episodio considerato grave e penalizzante per la Fiorentina.

L’analisi tecnica dell’episodio conferma che un contatto tra Parisi e Gimenez c’è stato, ma non tale da giustificare la concessione del rigore. Il fallo, infatti, non era evidente né da sanzionare con l’intervento del VAR, che avrebbe dovuto lasciare la decisione iniziale sul campo. Rocchi ha voluto ribadire un principio chiaro: basta con i “rigorini”, servono decisioni nette e uniformi. L’irritazione della Fiorentina è stata amplificata dal precedente di Juve-Inter, dove un contatto simile fu giudicato regolare, e questo ha alimentato la percezione di un trattamento incoerente da parte degli arbitri.

Dal punto di vista tecnico e politico, il caso è delicato anche per l’immagine dell’AIA. Una posizione pubblicamente difforme da quella di Rocchi creerebbe ulteriori tensioni, soprattutto con i club che in passato avevano accettato decisioni simili. Per questo, la linea ufficiale non cambierà: il rigore concesso a San Siro è stato un errore, non conforme alle direttive attuali sul VAR. La speranza ora è che la chiarezza di Rocchi serva a ristabilire uniformità e coerenza nelle prossime giornate, evitando ulteriori polemiche che rischiano di minare la credibilità arbitrale. Lo scrive il Corriere dello Sport.