Il commento del Corriere dello Sport sulla partita della Fiorentina
La Fiorentina supera il Panathinaikos e accede ai quarti di finale di Conference League, dove affronterà il Celje. La squadra di Palladino ha ribaltato il risultato con un primo tempo di grande qualità, segnando due gol e creando numerose occasioni. Ottime notizie anche per Gudmundsson, che ha trovato la seconda rete consecutiva, e per Kean, tornato al gol. Tuttavia, il secondo tempo ha confermato un problema ricorrente: i viola, dopo aver dominato, concedono troppo spazio agli avversari, rendendo la partita più sofferta del necessario.
Nel primo tempo, la Fiorentina ha giocato con intensità e pressing alto, correggendo gli errori dell’andata. Il 3-5-2 ha funzionato, con Fagioli e Gudmundsson protagonisti e un Panathinaikos in difficoltà. Dopo un ottimo avvio, Mandragora ha sbloccato il match con un sinistro da fuori area, mentre Gudmundsson ha raddoppiato al 24’ con un’azione personale e una leggera deviazione di Arao. I viola hanno sfiorato più volte il terzo gol, ma Dragowski ha evitato il tracollo greco. Il Panathinaikos è apparso più timido rispetto alla gara di Atene, rendendosi pericoloso solo con un tiro di Teté.