CorSport che paragone: “Beltran alla Icardi. A Cagliari un gol da centravanti puro”

Nel momento del bisogno, Lucas Beltran ha risposto presente con una prestazione decisiva contro il Cagliari, siglando il gol che ha regalato tre punti fondamentali alla Fiorentina nella corsa all’Europa. La rete non è solo importante per la classifica, ma anche per l’argentino stesso, che ha così interrotto un periodo di appannamento, dimostrando di poter essere un vero numero nove, non solo sulla maglia ma anche per caratteristiche e presenza in campo.

Fino a quel momento, Beltran era stato impiegato soprattutto a gara in corso, con pochissime presenze da titolare negli ultimi mesi. Ma l’assenza improvvisa di Kean ha spinto Palladino a riproporlo nel suo ruolo originario di prima punta, che ormai sembrava accantonato a favore di un’interpretazione più da trequartista o centrocampista offensivo. A Cagliari, invece, si è rivisto il centravanti puro, pronto a battagliare fisicamente e a guidare l’attacco. Altro che falso nueve, la sua è una prova da centravanti a tutto tondo: grande protezione del pallone spalle alla porta, sportellate costanti con i due colossi Mina e Luperto, sistematico attacco alla profondità (da un suo taglio si origina lo spazio per l’inserimento di Gosens che segna il momentaneo 1-1) e poi un guizzo alla Icardi, girata di testa a scavalcare Caprile dopo aver sovrastato nello stacco Zortea. 

La sua prova è stata completa: protezione del pallone, duelli vinti contro i difensori avversari, movimenti intelligenti a creare spazi, e un gol da attaccante vero con un colpo di testa preciso e potente. Una prestazione che lo rilancia come opzione concreta per guidare l’attacco della Fiorentina, ora che il futuro di Kean resta incerto.