CorFio spiega: “Commisso, nessuna offerta a Kean. Bayern? Lui vuole essere titolare”

Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ha incontrato Moise Kean durante il ritiro di Pasqua a Cagliari per provare a gettare le basi per una permanenza del bomber in maglia viola. L'incontro è stato franco e diretto: Commisso ha sottolineato la fiducia e l'ambizione del club, ricordando come la Fiorentina abbia puntato su Kean quando era reduce da un periodo difficile.L’attaccante, riconoscente, ha confermato il proprio benessere a Firenze, ma ha preferito rimandare ogni decisione a fine stagione, concentrandosi sugli obiettivi sportivi imminenti: Conference League e qualificazione europea.

Il futuro di Kean resta legato a diversi fattori. La clausola rescissoria da 52 milioni di euro è attiva dal 1° al 15 luglio, e nel caso in cui una big europea decidesse di versarla offrendo anche un ingaggio molto superiore, la scelta passerebbe al giocatore. Il Bayern Monaco, in cerca di un attaccante giovane da affiancare a Kane, sembra tra i club interessati. Tuttavia, Kean potrebbe valutare l’addio solo davanti alla prospettiva di un ruolo centrale in un progetto ambizioso, non come semplice alternativa in panchina.

La Fiorentina spera ancora di trattenerlo, forte della sua centralità nel progetto e del rapporto positivo con il suo entourage, ma per ora nessun passo concreto è stato fatto su rinnovo o modifica della clausola. Più avanti potrebbe aprirsi uno spiraglio per un adeguamento dell’ingaggio, ma senza entrare in aste con i top club europei. Intanto, la priorità resta il campo: Palladino e i tifosi contano su Kean per raggiungere gli obiettivi stagionali e continuare a sognare con lui anche nella prossima stagione. Lo scrive il Corriere Fiorentino.