Il Corriere dello Sport analizza oggi il prossimo incontro tra Fiorentina ed Empoli, con gli azzurri che hanno causato spesso grattacapi ai viola.
Il Corriere dello Sport analizza oggi la partita di domani tra Fiorentina ed Empoli. Come scrive il giornale, sarà un derby dell'Arno spartiacque per entrambe le squadre. Da una parte la Fiorentina, decisa a non mollare il sogno Europa League e - magari - a sfruttare un passo falso delle romane. Dall'altra, un Empoli alla disperata ricerca di punti. Palladino proprio per questo dovrà stare attento, anche perché gli azzurri non sono nuovi a "sgambetti" al Franchi.
Pesa ancora, in particolare, l'eliminazione in Coppa Italia del dicembre scorso: Fiorentina in campo una manciata di ore dopo lo shock per il malore a Edoardo Bove durante la sfida all'Inter, in un clima da pericolo scampato e con l'obiettivo di regalare al compagno una gioia col passaggio del turno. E invece l'Empoli recita alla perfezione il ruolo di guastafeste: vantaggio improvviso degli ospiti con Ekong, poi ribaltone con Kean e Riccardo Sottil, prima della rete di Sebastiano Esposito del 2-2. Franchi gelato e Fiorentina ipnotizzata ai rigori (sbagliano Ranieri e Kean), con l'Empoli che festeggia dagli undici metri. Qualche mese prima altro inciampo, meno fragoroso, per i ragazzi di Raffaele Palladino, uno 0-0 soporifero al Castellani alla sesta in campionato. Un'altra Fiorentina. Soprattutto, un altro Empoli. Nel pareggio a reti bianche dell'andata ad esempio, ma anche in Coppa Italia, Ismajli, si dimostrò uno dei più bravi in stagione a limitare Moise Kean.