Scanagatta: “Non credo più al gioco. Bisogna sperare in Kean e De Gea”

Ubaldo Scanagatta ai microfoni del Pentasport ha commentato il momento in casa Fiorentina, in vista della trasferta di Cagliari:

"In certe situazioni bisogna essere anche flessibili, come per l'Inter. I nerazzurri sono svantaggiati nei confronti del Napoli, e la Champions pesa. Non so se si poteva pensare diversamente il rinvio di Cagliari-Fiorentina. I viola hanno dovuto sobbarcarsi una trasferta più pesante del previsto. Trovo giusto però che il rinvio sia arrivato a due giorni, e non a fine campionato. Per la Fiorentina sarebbe stato un vantaggio, ma bisogna essere sportivi. Lo 0-0 contro il Parma ha complicato le cose. Bisognava fare quasi tutte vittorie, per poter gestire meglio le gare con la Roma ed il Bologna. Se pareggiamo domani abbiamo poche occasioni per andare avanti. Poi si può trovare il guizzo con le grandi, ma se non batti le piccole è dura"

I singoli: "Servirebbe il gioco ma non ci credo più. Bisogna sperare nel lancioni per Kean, con De Gea che para il parabile ed il non parabile. Non è nemmeno giusto sparare a 0 su Palladino, però la verità è che con questa squadra si poteva fare meglio. Quando non battiamo le piccole c'è qualcosa che non va bene. Fagioli e Gudmundsson hanno sveltito la squadra con le loro giocate. Ma troppi giocatori sono stati incostanti. Ci sono state fasi alterne della stagione, dalla difesa al centrocampo."