R. Galli: “Quando viene messa con le spalle al muro, la Fiorentina reagisce”

Il giornalista Riccardo Galli, durante a Pranzo con il Pentasport, ha parlato del momento in casa Fiorentina, tra sconfitta di giovedì in Conference League e la partita di domani contro la Roma. Le sue parole: "Giovedì ho visto una Fiorentina che sul gol di Ranieri ha capito che non era tutto perduto. Nell'impianto tattico mi è piaciuta, perché nella prima mezz'ora il Betis ha provato veramente ha metterti sotto, e lei è stata breve a reggere l'urto. Il 2-0 avrebbe dato un colpo letale, ma la rete di Ranieri tiene tutto aperto, anche se complicato. Quando viene messa con le spalle al muro questa squadra reagisce, soprattutto contro le grandi squadre. Io credo che abbia un 45% di possibilità di passare il turno, e non è poco".

In vista di Roma-Fiorentina

"Quella di domani secondo me non è meno importante. Devi saltare sull'altro binario e cercare di rimanere lì in classifica. Se fai bene a Roma puoi arrivare a giocarti meglio e tutto nelle ultime tre di Serie A. Nelle ultime settimane ha fatto dei buoni risultati la Fiorentina, ma è sempre rimasta inchiodata al solito posto in classifica. I giallorossi sono tra i più in forma del campionato. Palladino se non porta a casa niente, a fine stagione, diventa un allenatore da 6, che ha dimostrato cose e sbagliate altre. A quel punto, l'anno prossimo dovrà diventare da 7,5".

Su Gudmundsson

"Gudmundsson è quello che sta soffrendo di più questo stile di gioco della Fiorentina. Lui è un giocatore con una certa sensibilità, ha accusato quello che è successo extra-campo. Io per credo che sia un grandissimo giocatore, da riscattare subito. Unica cosa, ritratterei sul riscatto, nonostante la Fiorentina si sia tutelata benissimo su questo".