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ISTANBUL, TURKEY - JULY 30: Edin Dzeko celebrates after scoring his team's first goal during the UEFA Champions League second qualifying round second leg match between Fenerbahce and Lugano on July 30, 2024 in Istanbul, Turkey. (Photo by Ahmad Mora/Getty Images)
Il giornalista Ernesto Poesio è intervenuto su Radio Bruno per parlare della Fiorentina e di Edin Dzeko. La sua riflessione.
"Dzeko è stato un giocatore top, di un livello decisamente superiore a tanti attaccanti che hanno giocato negli ultimi anni nella Fiorentina. Porterà gol ed esperienza e, come De Gea, darà qualcosa in più in termini di blasone, consapevolezza e qualità. L'aspetto dell'età non è secondario, e bisognerà capire come gestirlo, ma il giudizio sul suo arrivo è sicuramente positivo. Potrà aiutare la Fiorentina a crescere. Su di lui, poi, c'erano altre squadre, e la Fiorentina l'ha spuntata. Bene così".
"Non c'è filosofia nel costruire il giocatore. Guardate Kayode: ai primi sbagli è stato subito stigmatizzato ed è stato ceduto. Anche su Comuzzo il discorso è simile: all'inizio è stato idolatrato, poi dopo gli errori che, giustamente, alla sua età ha fatto, si è detto che si doveva cedere al Napoli. In Italia, comunque, servirebbe più calma ed una gestione migliore dei giovani".
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