Quarta e Biraghi?
—Ho letto tante bugie, non c'è stato nessun litigio. Ho un grande rapporto sia con Biraghi che Martinez Quarta. Quest'ultimo ha avuto meno spazio di quello che pensava e avendo ricevuto questa offerta dall'Argentina ha chiesto di poter andare. Con Biraghi ci siamo seduti a tavolino, presente anche la società, e di comune accordo ha deciso che a gennaio sarebbe andato via. Le mie scelte sono sempre fatte nel bene della Fiorentina, quindi nessun litigio, fino a quando i ragazzi sono a disposizione io guardo l'aspetto della meritocrazia e se reputo li metto in campo per il bene della squadra. Questo vale per Parisi e anche per tutti gli altri.
Il mercato di gennaio
—Sappiamo cosa serve, ma il mercato è imprevedibile, ogni minuto può cambiare. Vogliamo fare poche cose ma fatte bene, per alzare il livello ed essere ambiziosi com'è questa società sicuramente serve qualcosa ma io mi occupo più della parte tecnica. Valentini lo avevamo preso mesi fa, ora c'è da inserirlo con gli allenamenti. Devo recuperare tutti, non posso permettermi di perdere nessuno. Faccio tante riunioni individuali e cerco di capire perché magari qualcuno non sta rendendo al 100%.
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