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Claudio Onofri al Pentasport di Radio Bruno ha parlato di Albert Gumdundsson e della situazione a Firenze:
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Claudio Onofri al Pentasport di Radio Bruno ha parlato di Albert Gumdundsson e della situazione a Firenze:
"Questo momento della Fiorentina mi stupisce. Io come allenatore ho una stima profonda per Palladino, per quello che ci ha fatto vedere. La squadra l'ho vista un po' scollata ultimamente. Bisognerà pensare a qualche rimedio. Io non credo che sia un discorso di personalità, quella è innata. In Palladino ho sempre visto una personalià efficace, e quindi non credo che questo discorso lo riguardi. Gudmundsson al Genoa era un anarchico, nel senso positivo. Andava in giro con la palla, ed era in grado di dare una mano ai terzini quando serviva. A me ha dato sempre l'impressione di un ragazzo molto concentrato. Lui è un'eccezione rispetto al classico spartito tattico da leggere. Va lasciato libero di inventare quello che ha come istinto"
Su Frendrup: "Personalmente è il mio giocatore preferito del Genoa. Ha una mentalità, un'aggressività, e sta migliorando nella tecnica, sia per il passaggio che nel tiro. Se comincia a diventare un giocatore da 5-6 gol e 3-4 assist va al Real Madrid, non al Genoa"
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