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Natali: “Senza palla il Betis fa fatica. Queste partite si preparano da sole”

Natali: “Senza palla il Betis fa fatica. Queste partite si preparano da sole” - immagine 1
Le parole dell'ex difensore viola, Cesare Natali, ai microfoni di Radio Bruno, sulla partita di stasera tra Fiorentina e Betis
Redazione VN

L'ex difensore viola, Cesare Natali, è intervenuto ai microfoni del Pentasport. Queste le sue parole sulla Fiorentina di Palladino e sulla gara di stasera contro il Betis:

"Lo stadio del Betis non è tra i più imponenti del mondo, però è un ambiente caldo. Stasera al Franchi ci sarà la spinta di tutta la città. Questa è una gara decisiva. Le possibilità di passare il turno ci sono. Anche se il Betis mi piace molto. Queste sono partite che si preparano da sole. Ci sono tanti giocatori esperti. Il risultato è apertissimo e sono sicuro che sarà una grande partita. La Fiorentina dovrà andare all'attacco, visto che il Betis non è squadra che si difenderà per 90'. La formazione viola dovrà stare attenta in difesa, per poi ripartire in contropiede. Pellegrini è molto bravo, però non ha mai giocato sulla difensiva. Senza palla, la squadra spagnola fa molta fatica. Quando devono rincorrere si innervosiscono in poco tempo."


"Il rinnovo di Palladino è una scelta forte"

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"Comuzzo? E' molto bravo. Mi piace. E' chiaro che tutte le voci e i cambi di questa stagione non possono averlo migliorato. Quando fa il centrale fa molta fatica, però è un difensore classe 2005 e quindi potrà migliorare. Palladino? La strategia del club è giusta, perché se pensi che il percorso del tecnico non debba interrompersi è apprezzabile che venga fatta in un momento delicato della stagione. Così facendo focalizzi tutto sul campo, senza pensare al futuro. Poi i risultati cambieranno la visione della società, però al momento è una scelta che ci può stare. Senza Europa come trattenere i più forti? Giocare le coppe incide sul mercato. La società dovrà essere pronta a sostituire i vari De Gea e Kean, in caso partissero. Magari si sono trovati bene in questo ambiente e sceglieranno di rimanere anche senza Europa. In caso contrario ci sono tantissimi giocatori forti in giro per il mondo"

Antony