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MONZA, ITALY - JANUARY 13: Lucas Beltran of ACF Fiorentina scores their team's first goal from the penalty spotduring the Serie A match between AC Monza and ACF Fiorentina at U-Power Stadium on January 13, 2025 in Monza, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Per parlare di Fiorentina, ai microfoni del "Pentasport" di Radio Bruno è intervenuto Giampaolo Marchini, firma della Nazione:
Palladino su Beltran? Molto dipende dalla possibilità del giocatore, ci deve essere di giocare in quel ruolo non suo. Beltran ha capito che il proseguo della sua carriera potrebbe passare da un'evoluzione tattica e si applica. Lo vediamo con il numero 9, acquistato per fare il centravanti, ma lo vediamo più "da 10" o meglio "da 8" in campo. Non è necessariamente un male, a Monza è stato il più vivace quando è entrato. Penso che il suo futuro sia in questa zona di campo, almeno con la maglia della Fiorentina. Mi aspetto qualche novità in futuro, un iniziale assetto a tre col Napoli non è un'idea a caso così come la necessità di avere più uomini a centrocampo, anche sotto il profilo numerico. Al netto dell'arrivo di Folorunsho credo che manchi qualche altra pedina lì in mezzo. Vedo un'evoluzione dell'idea tattica della Fiorentina con difesa a tre e un centrocampo a quattro, come Palladino utilizzava a Monza, nella sua prima versione. Luiz Henrique? Molto credo dipenderà dalle cessioni per arrivare alla cifra totale che chiede il Botafogo. La Fiorentina ci può arrivare solo grazie alle operazioni in uscita, con Ikoné più che con Kouamé che se andasse al Torino non porterebbe liquidità. Resta comunque in piedi anche il discorso per Dennis Man col Parma.
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