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GENOA, ITALY - NOVEMBER 09: Paolo Vanoli, Head Coach of Fiorentina looks on prior to the Serie A match between Genoa CFC and ACF Fiorentina at Luigi Ferraris Stadium on November 09, 2025 in Genoa, Italy. (Photo by Simone Arveda/Getty Images)
Alberto Lungherini, preparatore atletico, è intervenuto oggi durante il Pentasport di Radio Bruno per quanto riguarda il lavoro di Paolo Vanoli pochi giorni dopo il suo arrivo, nella settimana della sosta Nazionali.
La preparazione precedente è discutibile. Non voglio dire che il precedente staff non abbia lavorato bene ma, vedendo i cali fisici dei giocatori in campo, qualche dubbio mi è venuto. Sfatiamo il mito: conta poco la preparazione precampionato se non c'è poi la perseveranza sul campo. Sono d'accordo sul fatto che non sia possibile non accorgersi che sia necessario un cambio immediato: non mi torna, è difficile non notarlo.
Vanoli non può di certo fare miracoli: la migliore Fiorentina dal punto di vista atletico, la vedremo tra un mesetto circa, in concomitanza con le partite di Sassuolo e Verona. Durante questa sosta verranno fatti dei test, seguiranno un'individualizzazione e molto lavoro aerobico con prevenzione infortuni: diciamo che il mister userà questi giorni per colmare a 360 gradi le lacune presenti da tempo. L'intensità viene di conseguenza, ed è proprio questo che mancava alla Fiorentina finora. Vanoli è passionale, è un vero "martello", come il Conte di dieci anni fa...
Mancano reazioni in campo, prendi gol come se nulla fosse e non reagisci nemmeno per orgoglio. L'atteggiamento mi è sembrato in leggero miglioramento contro il Genoa; adesso c'è da "completare la trasformazione"
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