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il quesito

Lo Monaco: “Kean, che aspetti Babbo Natale a deciderti? Dodò, che vada”

Redazione VN
"Non lo capisco l'atteggiamento di Kean verso una società che ti ha scelto, creduto in te e valorizzato. Dodò può andare"

Il direttore sportivo Pietro Lo Monaco ha parlato ai microfoni di Radio Bruno, nel corso di "A pranzo con il Pentasport":

Pioli? "Buon inizio per la Fiorentina quello del tecnico, ha esperienza e carisma anche per costruire una squadra competitiva. Grande allenatore? Leverei il grande, è abbastanza consolidato. Ha dalla sua esperienze importanti, con lo scudetto al Milan che è una chicca, molto va ascritto al merito di Pioli. La Fiorentina con lui va sul garantito, è un buon viatico per il nuovo campionato".

Kean? "Portare la questione così tanto per le lunghe non ha significato altro che tenere la Fiorentina sulle spine. Lui ha una proposta di rinnovo molto importante. Che sta aspettando che arrivi Babbo Natale e gli dia la luna? Non lo capisco questo atteggiamento verso una società che ti ha scelto, creduto in te e valorizzato. Un minimo di gratitudine me la sarei aspettata, o le cose si chiudono subito oppure si fa un danno a chi ti ha accolto. Non è una bella cosa che si stia arrivando all'ultimo giorno, nei confronti della Fiorentina. Il calciatore poteva e doveva decidere prima".

Dodò? "Il vento non si può trattenere, se un calciatore non ha la volontà di rimanere che vada. Fa bene la Fiorentina a guardarsi in giro e a cautelarsi alla ricerca di un sostituto. Nel 3-5-2 certo è un giocatore importante, sarebbe un peccato".


Regista a centrocampo? "Quando ho sentito dire di Bernabé mi è venuto da ridere, non è un mediano da mettere davanti alla difesa. La Fiorentina ha tutti giocatori votati all'offesa, ha bisogno di un giocatore che abbia caratteristiche di interdizione alla Amrabat e le capacità di palleggio di un Bennacer. In giro ce ne sono di buoni giocatori, la Fiorentina ha uno spiraglio ampio sul mercato europeo, ha l'occhio aperto. Mi è capitato di parlarne, hanno le idee abbastanza chiare su quanto vogliono fare".