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BRIGHTON, ENGLAND - SEPTEMBER 21: Players of AEK applaud fans following victory during the UEFA Europa League 2023/24 group stage match between Brighton & Hove Albion and AEK Athens FC at American Express Community Stadium on September 21, 2023 in Brighton, England. (Photo by Alex Pantling/Getty Images)
Mirko Taccola è stato il primo italiano a giocare nel campionato greco con la maglia del PAOK Salonicco. L'ex difensore e attuale allenatore dello Scandicci è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno Toscana:
Per me Grecia significa solo PAOK. Dell'AEK parlo da rivale, le squadre principali e più importanti sono quelle, appetite dai calciatori stranieri. Molti sono andati là a chiudere le loro carriere. Quando ho giocato là si avvicinava la crisi economica greca, oggi è un'altra storia, con diversa organizzazione societaria. A livello europeo non a caso ogni tanto vincono. È un calcio che si è evoluto grazie agli stranieri, hanno investito con proprietà che hanno disponibilità economiche importanti. Non pescano le prime scelte, ma alcuni elementi che fanno fare il salto di qualità. Quello greco è un ambiente caldo che determina, non hanno paura e vanno in giro per l'Europa anche per viaggi lunghi. Poi però le differenze tecniche rimangono: ce n'è molta tra l'AEK e la Fiorentina che è sicuramente di levatura superiore, al di là del momento difficile da cui proviene. L'organico e la struttura non sono certo consoni a quella posizione di classifica. Bianco? Sta andando bene, sono molto contenti in Grecia. Me ne stanno parlando benissimo, anche il Paok sta facendo un buon campionato, nelle prime posizioni.
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