Graziani: “Turnover ok, ma non esageriamo. Vietato ripetere la nostra gara col Craiova”

Al Salotto Viola di Italia 7 è intervenuto Ciccio Graziani. Queste le sue dichiarazioni principali alla vigilia di Celje-Fiorentina.

Sull'approccio dei viola. "Sono d'accordo con chi pensa che non sarà sbagliato e anche con chi pensa che i giocatori abbiano in testa la terza finale consecutiva. Attenzione però perché prima di Breslavia ci sono comunque altri ostacoli. Con ogni probabilità, se sarà superato il turno contro gli sloveni, ad esempio il Betis Siviglia. Ma pensiamo prima alla partita di stasera  che è una partita importantissima. Si gioca su 180 minuti e sarebbe fondamentale ipotecare subito la qualificazione: mai abbassare la guardia".

Su Palladino: "I risultati sono stati altalenanti, è normale che nei momenti belli si sia stato esaltato assieme ai suoi ragazzi. Però nei momenti negativi va sempre trovato un capro espiatorio, che spesso è proprio il tecnico. Quindi è normale che ancora non abbia tutto l'ambiente dalla sua parte ma io credo che la società gli abbia sempre dimostrato la massima fiducia e ultimamente la squadra sta anche giocando molto bene: dovesse dargli un voto oggi, sarebbe sicuramente sufficiente".

Sul turnover: "Un minimo di rotazione serve, ma non in maniera esagerata perché altrimenti rischi di sparigliare un po' le carte. Ma qualcosa è giusto fare anche per prevenire eventuali infortuni, soprattutto muscolari. Anche perché le alternative sono di buonissimo livello, basta appunto che non sia troppo ampio perché questo può portare davvero a delle problematiche".

Sulla gara di Coppa Uefa contro l'Universatea Craiova che citava Leo Vonci su Violanews: "Me la ricordo perfettamente. E' proprio il tipo di gara che la Fiorentina non deve ripetere anche i romeni non erano così scarsi. Potevano contare ad esempio sul centravanti Camataru, fortissimo. Bisogna stare concentrati e curare il minimo particolare, magari in quella partita noi non lo facemmo"