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Graziani contro Piccoli: “Dovrei tirargli le orecchie, sembra un bambolotto”

Graziani contro Piccoli: “Dovrei tirargli le orecchie, sembra un bambolotto” - immagine 1
Graziani: "Bello il confronto con la curva. Piccoli deve essere più cattivo, Gudmundsson è un ibrido ma hai bisogno di riferimenti"
Redazione VN

L'ex attaccante della Fiorentina, Ciccio Graziani, ha risposto alle domande dei tifosi viola nel corso del Filo Diretto di Radio Bruno. Queste le sue parole:

Io la Fiorentina la amo. La Fiorentina ha bisogno di affetto e di entusiasmo; non è possibile che questa squadra sia ultima in classifica, sta diventando una catastrofe sportiva ma a prescindere di quello che possa succedere io la Fiorentina continuo ad amarla anche più di prima. Il confronto di Bergamo tra squadra e curva è stato straordinario; vedere Dzeko parlare e la curva ad ascoltare e l'applauso finale è stato un momento molto bello. E' stata una grande forma di rispetto reciproco. Dobbiamo essere fiduciosi, la qualità viene sempre fuori poi ovviamente tutti ci aspettavamo una stagione diversa da quella che stiamo vivendo ma la Fiorentina ne uscirà. Non sono i moduli che ti fanno vincere le partite, ma come vengono disposti i giocatori in campo in base alle loro caratteristiche. Questa squadra ha bisogno di ritrovare compattezza, voglia di lottare, di vincere..

Piccoli

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Quando lo vedo dovrei tirare le orecchie a Piccoli, sembra un bambolotto. L'attaccante deve essere più cattivo. A me piace come giocatore ma è troppo buono, quando calcia deve spaccare la porta buttando dentro anche il portiere. Kean sta attraversando un periodo complicato ma ha la cattiveria giusta che è quella che manca a Piccoli. Se cambi modulo passando alla difesa a 4, potresti provare un 4-3-1-2 con Gudmundsson dietro Kean e Piccoli.

Centrocampo

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Questa squadra in mezzo al campo non ha un leader, un giocatore di personalità che detti i tempi e che abbia carisma. Sohm a Parma mi piaceva molto ma poi le cose non sono andate come pensavamo. Siamo troppo giovani in un reparto in cui l'esperienza serve.

Gudmundsson

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La prima cosa che farei è parlarci per capire quale ruolo predilige. E' un giocatore importante ma che fino ad oggi ha deluso, è quel giocatore che potrebbe fare ma non fa. Io lo vedo come un ibrido: lo vedi accanto a Kean e un attimo dopo è più basso del centrocampo per ricevere palla, ma hai bisogno di riferimenti. Dobbiamo capire se è carne o pesce perché ad ora non è nessuna delle due cose.