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L'ex attaccante della Fiorentina, Francesco Flachi, è intervenuto durante Il Pentasport di Radio Bruno. Queste le sue considerazioni sul momento dei viola:
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L'ex attaccante della Fiorentina, Francesco Flachi, è intervenuto durante Il Pentasport di Radio Bruno. Queste le sue considerazioni sul momento dei viola:
Dispiace per ieri, perché la Fiorentina aveva fatto una buona gara. Per loro hanno fatto la differenza i giocatori, perché hanno costruito una squadra per la Champions. Inoltre sono stati troppi gli errori individuali, non so come sia stato possibile finire il primo tempo in svantaggio. Mi sembra ancora una squadra fragile, Palladino forse ancora non ha capito il vestito giusto. Finalmente, però, abbiamo trovato un attaccante. È bravo a gestire il pallone per favorire il lavoro dei compagni. Devono ancora conoscersi, perché a nomi non mi dispiace questa squadra. C'è bisogno di una vittoria per rialzare l'entusiasmo. Lazio, Empoli e Milan ora? Con i biancocelesti ce la giochiamo alla pari. Forse le top sono superiori, ma per il resto ce la giochiamo con tutti. Palladino è giusto che creda nelle sue idee, ma deve essere anche bravo a parlare con la squadra e migliorare queste situazioni che non stanno funzionando. Lui è molto giovane, ricordiamocelo, a Monza ha fatto bene, ma a Firenze ci sono altre pressioni. Gudmundsson è un giocatore fuori dagli schemi, ma devi dargli solo un compito. Lo scorso anno a Genova è stato un piacere vederlo giocare. Ai nostri tempi in tre passaggi si andava in porta, adesso ne servono 120. Questo perché si deve mascherare la mediocrità dei giocatori che ci sono adesso. I miei allenamenti erano guardare Batistuta e Ciccio Baiano. Oggi i giovani chi guardano?
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